giovedì 24 agosto 2006

[Ge-lo-sì-a]

Nella mia - a tratti insopportabile - ingenuità, ho sempre pensato che la libertà degli individui fosse inviolabile [inviolàbile agg. - che non deve, non può essere violato, che va assolutamente rispettato - dal latino inviolabilem - sec XVI]. Sì, probabilmente in linea teorica è così. Ma poi lo dimentichiamo e diventiamo improvvisamente proprietari della vita di qualcuno. Abbiamo un sacco di diritti e i doveri nel dimenticatoio. E siamo così presuntuosi. Così poco rispettosi. Così impegnati a decidere cos'è giusto e sbagliato senza ascoltare i segnali, senza guardarci intorno.
E' soffocante. E' deludente. E' tutto quello per cui sbatteremmo la testa contro il muro se qualcuno si permettesse di farlo a noi.
La libertà è un dovere. Prima che un diritto, è un dovere. [Oriana Fallaci]

lunedì 21 agosto 2006

[OnceUponATime]

Le cose che il bambino ama rimangono nel regno del cuore fino alla vecchiaia. La cosa più bella della vita è che la nostra anima rimanga ad aleggiare nei luoghi dove una volta giocavamo.
[Kahlil Gibran]

sabato 19 agosto 2006

[Slowly]

Malsopporto i fastidiosi, viscidi, invertebrati che mi si parano davanti ostentando tutta la loro insignificante boriosità.
[E non mi riferisco a nessun animale, ovviamente]

giovedì 17 agosto 2006

[Crazy]

I remember when, I remember, I remember when I lost my mind
There was something so pleasant about that phase. Even your emotions had an echo in so much space..
And when you're out there without care, yeah I was out of touch but it wasn't because I didn't know enough
I just knew too much

mercoledì 16 agosto 2006

[Dream]

martedì 15 agosto 2006

[FinallyPeace]

La staticità non potrà mai dissolvere nessuna delle nostre nubi..

domenica 13 agosto 2006

[Irrequietezza]

Non riesco a trovare una dimensione personale pacificamente accettabile..

venerdì 11 agosto 2006

[DoubleOut]

Ci sono giorni in cui mi sento irremediabilmente decrepita. Quando faccio le cinque del mattino, invece, mi sento direttamente sull'orlo della fossa. [Se ho fatto le cinque giocando a freccette, poi, mi sento anche vagamente idiota].
La pigrizia è uno di quei vizi che portano lentamente all'annichilimento di ogni facoltà motoria e mentale. Non essendo particolarmente piacevole, è diversa dall'ozio: normalmente ostacola ampiamente lo svolgersi decente di qualsivoglia incarico e/o dovere inerente a sforzi di vario genere, suscitando sensi di colpa che verranno impietosamente sepolti da una sana dormita [nella maggior parte dei casi non rigenerante].

mercoledì 9 agosto 2006

[Imagination]

In fondo, io nel mio mondo ci sto proprio bene.

giovedì 3 agosto 2006

[Drops]

Non è per essere fastidiosa (anche se è nell'indole della femmina occidentale), ma piove e io sono contenta. Anzi, non sono contenta. Sono smodatamente soddisfatta. E non mi interessa se la gente al mare è costretta a giocare a scala 40 nella hall dell'albergo perchè piove e non si può fare una cippa di niente. Io dell'estate ne ho piene le tasche da maggio. Veramente. Da quando mi si chiede di andare in piscina e io sono inchiodata a una sedia per preparare gli esami. Da quando ho iniziato a sudare come un beduino e a cercare riparo in tutti gli anfratti di casa senza successo.
Insopportabile. L'aria condizionata è un must ma poi da bravi microcefali giriamo col mal di collo, il mal di schiena e il mal di testa perchè, forse, tenerla a 18 gradi non era una trovata così geniale.
Di notte non si dorme, di giorno non si mangia, non si cammina, non si studia, non si parla perchè l'afa ci sfianca più dei lavori forzati. Sono tutti incazzati perchè "fa caldo". Tutti aspettavano l'estate ma quando arriva devi ascoltare per tre mesi "che palle quest'estate non finisce più".
Le zanzare tigre ti riducono come un colabrodo ma almeno puoi vantarti di aver trovato un po' di refrigerio in qualche parco, mentre le mosche divorano il tuo panino e sbevacchiano il tuo estathè.
Sono sempre appiccicosa e ho sempre la testa bagnata.
Rivoglio tre metri di neve. Giuro che non mi lamenterò. Spero che piova fino a settembre. Domani voglio uscire con la sciarpa di lana e i paraorecchie.
Alla faccia dei vacanzieri. Tsè.