domenica 11 giugno 2006

[DomenicaBestiale]

A Kurosawa la chanson de geste gli fa una pippa. Diciamocelo in tutto onestà.
Oggi, in un momento di sopravvalutazione della mia resistenza davanti a uno schermo, ho fatto la splendida e ho infilato nel videoregistratore "I sette samurai", 1954.
"E che sarà mai" ho pensato. Centonovantasette minuti. [197"].
Al ventesimo minuto volevo darmi fuoco. Cercavo un modo per farlo senza alzare il sedere dal divano, ovviamente. Purtroppo in casa mia scarseggiano armi infilate sotto ai cuscini o improbabili coltelli nascosti in altrettante improbabili intercapedini. L'accendino era troppo lontano.
Mi rassegno al mio destino e proseguo con la visione.
Dopo un'ora ho iniziato a capire la sofferenza di Giovanna d'Arco durante il suo martirio. In un delirio d'onnipotenza ho pensato di poter far saltare il televisore attraverso un'imprecazione.
Illusa.
La pellicola proseguiva inesorabilmente verso la rovina totale del mio già compromesso cervello.
Dopo due ore il delirio s'è imposessato di me e mi è parso di sentire cantare a uno dei personaggi "Sono le tagliatelle di nonna Pinaaaaaaa" sculettando verso il nemico.
Poi, dopo due ore e mezza, è successo il miracolo. Ebbene sì, dovevo uscire.. e mi dispiaceva.
La mia materia cerebrale è irrimediabilmente compromessa.
Il bucolico paesaggio in bianco e nero ha avuto il sopravvento. E voglio anche io una spada da infilarmi sotto l'ascella. [L'ho sempre detto che l'università ci rovina].

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ovviamente per vedere un film come "i sette samurai" avresti dovuto trovare un momento più consono rispetto ai 3978 gradi di questa domenica di giugno.
Comunque a me era piaciuto moltissimo, nonostante l'inesorabile infinità di questa pellicola.
E ora non posso uscire di casa senza la mia amata katana.

La Paranoica ha detto...

Ma chi potrebbe resistere alla tentazione di andare in giro con una cosa del genere infilata sotto l'ascella.. come ti capisco..

Davide ha detto...

Post letto con quattro mesi di ritardo...

Ciao! Davide