mercoledì 13 giugno 2007

[Sclero]

Magari un giorno ce la faccio a riprendermi una vita sociale pressochè decente. No perchè qui, tra russi, americani, guerre mondiali e stritolamenti vari di coglioni, non se ne può più.

Con tutto il rispetto per chi certe cose le ha vissute, ma che strazio. Non potevano diluire i fatti in due o tre secoli? No, facciamo succedere tutto tra il 1900 e il 1980. Accavalliamo tre o quattromila avvenimenti nell'arco di due mesi. Deliziamo i pallidi e smunti studenti universitari con le beghe di tizio, caio e sempronio e con il processo alle intenzioni di vattelapesca. Ovviamente tutto concentrato in due ore di esame scritto. Tsè.. perchè dividere l'esame in due parti, una per l'Ottocento e l'altra per il Novecento, era una cosa da docente troppo sveglio. E, dopo sette ore di studio, quando pensi che hai quasi finito e grazieDioadessomifumounapaglia chi arriva? Ebbene sì... dopo lo sfracellamento di trattati di pace, proteste giovanili, femminismo, guerre arabo israeliane, arrivano loro. Le Brigate rosse. E se non le sopportavi prima, dopo le odi con tutto il cuore e mortacci loro la paglia la fumi dopo perchè adesso ti devi bere tutte le boiate ideologiche del terrorismo di destra e di sinistra. E, ovviamente, di chi ci ha lasciato le penne, perchè è fon-da-men-ta-le conoscere numero, vita, morte e miracoli delle vittime, il perchè e il percome e il luogo del ritrovamento dei cadaveri.

Perchè non è sufficiente saper inquadrare il periodo in modo preciso e contestualizzato rispetto agli avvenimenti mondiali. No, tu, fancazzista studente universitario lavoratore sottopagato, DEVI sapere TUTTO.

[Aggiornamento del 14 maggio --> Non ho molto tempo a disposizione, ma ci tengo a divulgare questo video e ad invitare le ragazze che seguono il mio blog ad aderire alla campagna per l'autostima promossa dalla Dove. Non fa mai male sentirsi bene..]

8 commenti:

Vale ha detto...

Ciao, leggendo il tuo post non ho potuto fare a meno di pensare a tre estati fa quando proprio in questo periodo ero messa come te a sfracellarmi la testa sui libri per l'esame di storia contemporanea con marchesini... è per caso lo stesso?
Non dirlo a nessuno ma io sono riuscita a scopiazzare un bel pò ;-)
Bel blog, ciao ciao!

P.s. grazie a Dove che ogni tanto ci fa sentire adeguate!

La Paranoica ha detto...

Sì, è proprio Marchesini..
Giuro che sto impazzendo. Da oggi a domenica devo ripassare tutta la storia dell'Ottocento. Credo che morirò di noia.
Ho la vita sociale ridotta quasi a zero.. e quando esco ho la verve di una zucchina.

Sapere che si riesce a scoppiazzare qualcosa mi risolleva un po' ;)

Anonimo ha detto...

Importante sapere tutto e poi magari tra qualche mese, salta su uno storico dicendo che NON ERA VERO NIENTE!!E BISOGNA RIPETERE TUTTO DACCAPO!! Favoloso.
L'anno scorso la prof. m ha tenuta 20 min perchè voleva sapere il nome di un tizio; io sapevo il cognome e tutto quello che ha fatto e quella prima di me ha dovuto dire numeri delle vittime, date e motivi vari inutili.
Mi sembra tutto favoloso..ma rispondiamo tutti alla domanda fatta dalla professoressa di geografia ad una ragazza svizzera: "come si dice in svizzero arrivederci?"...MITICO!

La Paranoica ha detto...

Ieri mattina ho fatto l'esame e non mi veniva in mente mezza data.
Un esame di storia senza date.
Alle domande ho risposto eh... ma non so se me la farà passare liscia.

Insopportabili vuoti di memoria. Due mesi tirati nel cesso.
Che soddisfazione.

Anonimo ha detto...

Belle le tue foto nel blog ! complimenti!

La Paranoica ha detto...

Grazie :)

Anonimo ha detto...

È sempre un grosso problema quello della storia. Da una parte è fondamentale conoscere la storia per evitare di ripetere gli errori del passato. Ma il rovescio della medaglia è che spesso ci si rimane impantanati nella storia e si è incapaci di guardare avanti. Ecco penso che questa sia la situazione dell'Italia.

La Paranoica ha detto...

Io ho iniziato la spantanamento cinque minuti dopo aver terminato l'esame...